SPORT INCLUSIVO PER I PICCOLI CON DISABILITÀ

Al via da Reggio Emilia la nuova edizione di “Sport Senza Confini” che toccherà 12 Regioni italiane

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Ripartito sabato 1 e domenica 2 marzo dalla palestra Canossa di Reggio Emilia la seconda edizione del progetto “Sport Senza Confini”, il percorso itinerante rivolto ai giovani atleti under 14 con disabilità organizzato dalla FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali – insieme a Fondazione Conad ETS e Procter & Gamble Italia. Dopo aver contato lo scorso anno oltre 120 partecipazioni in 11 raduni tra 6 regioni, l’edizione 2025 di “Sport Senza Confini” vedrà ben 15 tappe in 12 regioni italiane, che permetteranno di includere un numero sempre maggiore di piccoli atleti sul territorio nazionale nel programma ludico-sportivo federale. Le attività saranno come sempre svolte sotto le direttive di tecnici FISPES specializzati, che guideranno i partecipanti in un percorso volto a consolidarne l’integrazione e facilitare la scelta di una disciplina sportiva che ne metta a frutto capacità e passioni. L’organizzazione della prima tappa del progetto “Sport Senza Confini” è resa possibile grazie al patrocinio del Comune di Reggio Emilia e il sostegno di Conad Centro Nord.

 

«Siamo convinti che lo sport sia un mezzo aggregante, capace di trasferire alle generazioni più giovani i valori della socialità e dell’inclusione; valori centrali nel lavoro delle nostre Cooperative e dei Soci sul territorio, che quotidianamente dialogano con le comunità locali, come Conad Centro Nord qui a Reggio Emilia, portando risposte concrete alle necessità e supportando progetti inclusivi. Siamo felici di sostenere anche quest’anno i raduni nazionali della Scuola Itinerante di Fispes, perché mettono in pratica i valori più alti che lo sport sappia esprimere, rendendo protagonisti di attività coinvolgenti bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità e trasmettendo loro un messaggio positivo di incoraggiamento e speranza» ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS.

 

«Siamo orgogliosi che questo progetto faccia tappa a Reggio Emilia, città in cui il nostro impegno è profondamente radicato e in cui vogliamo essere un riferimento per le nuove generazioni, creando valore e supportando significativamente la comunità per un futuro migliore. – afferma Paola Rondanini componente del Cda di Conad Centro Nord - Per noi questa iniziativa rappresenta uno dei molti impegni a favore dei giovani e non si limita ad abbattere barriere fisiche, ma anche quelle culturali e sociali, al fine di promuovere inclusione e garantire eguali opportunità a tutti, in particolare alle persone più vulnerabili. Crediamo che l'unione e la collaborazione siano fondamentali per una società più equa e accessibile per tutti.»