Secondo i dati mondiali dell'ONU, ogni anno vengono generati oltre 11 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi, che producono 1,7 miliardi di tonnellate di emissioni di CO2. Circa il 10% dei beni prodotti rischia di essere gettato impropriamente, mentre il 4% finisce per essere incenerito, rilasciando metano nell'atmosfera. Complessivamente, questo rappresenta circa l'8% delle emissioni globali di gas serra. Dalla consapevolezza della necessità di cambiare il modo in cui consumiamo, Jean Pierre Azañedo ha sviluppato CoreZero, una piattaforma che rende possibile ottenere crediti di carbonio e quindi valore finanziario a partire dai rifiuti. “Quando si pensa ai crediti di carbonio, si pensa alla silvicoltura e alle energie rinnovabili”, dichiara Azañedo. “Ma nessuno si rende conto che i rifiuti e il cibo rappresentano l'8% delle emissioni globali totali. È un dato enorme”.
L’obiettivo di CoreZero è quindi, grazie a collaborazioni con banche alimentari e impianti di trattamento delle acque reflue, creare crediti di carbonio basati sulla loro capacità di avere un impatto positivo, con la finalità di aiutare le aziende e le organizzazioni governative a investire nell’implementazione e nella costruzione di nuovi impianti e servizi.
Fonte: Refreshmiami.com
Creare valore finanziario a partire dai rifiuti è possibile? Jean Pierre Azañedo, CEO di CoreZero, attraverso i crediti di carbonio sta rivoluzionando il modo in cui gestire anche lo spreco alimentare.