04 marzo 2025
Il progetto Sport Never Stop, promosso da Fondazione Conad ETS e Fondazione Albero della Vita, mira a contrastare la povertà educativa e prevenire la criminalità giovanile, offrendo a bambini dai 6 ai 10 anni, residenti nei quartieri più difficili, la possibilità di praticare sport gratuitamente e partecipare a laboratori educativi su sport, alimentazione e stili di vita sani. Attivo in otto città italiane (Milano, Bergamo, Genova, Venezia, Perugia, Napoli, Catanzaro e Brindisi), coinvolge oltre 1.500 bambini per tutto l'anno scolastico, grazie alla collaborazione delle scuole partner. I laboratori educano sia i giovani che le loro famiglie ai valori sportivi come impegno, lealtà e gestione dei conflitti.
Il progetto, presentato il 4 marzo a Milano, ha visto la partecipazione del Procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, che ha sottolineato l'importanza di queste iniziative per prevenire la criminalità giovanile: "Credo veramente in questo progetto, per questo sono qui. Ci sono dei quartieri che vivono in situazioni estremamente disagiate e progetti come questo sono un impegno concreto a loro favore. È importante parlarne a scuola, utilizzando il linguaggio dei ragazzi e toccando le tematiche di loro interesse. Parlare con i ragazzi non è mai tempo perso: quando andiamo nelle scuole, ho riscontri continui molto positivi, riusciamo a incidere positivamente almeno sul 20% dei ragazzi.”
Presenti anche lo chef Davide Oldani, che ha condiviso cinque ‘pillole’ di educazione alimentare da integrare nei materiali scolastici, e il campione di ciclismo Ivan Basso, che ha ribadito il ruolo dello sport come motore di crescita e fiducia in se stessi: "Lo sport è un mezzo capace di spronare i ragazzi a credere in loro stessi e nei loro sogni."
Francesco Avanzini, Direttore Generale di Conad Consorzio Nazionale, Ivano Ferrarini, Amministratore Delegato di Conad Centro Nord, e Maurizio Pelliconi, Presidente CIA Conad hanno riaffermato l'impegno della Fondazione Conad ETS nel sostenere i giovani in difficoltà. Avanzini ha dichiarato: “Lo sport è un potente strumento di crescita e come sistema Conad, siamo convinti che questa iniziativa sia di fondamentale importanza per le famiglie delle comunità in cui operiamo. Attraverso lo sport, possiamo promuovere valori positivi e offrire ai nostri giovani le basi per un futuro migliore.”
Maria Cristina Alfieri, Segretario generale e Direttrice di Fondazione Conad ETS, moderatrice dell’incontro, ha concluso: “Siamo orgogliosi di sostenere un progetto sociale che pone l’accento sulla qualità dell’intervento, perché offre ai bambini che vivono in contesti socialmente complessi un percorso davvero intenso sia dal punto di vista sportivo che educativo e nasce facendo rete con altri attori, quindi collaborando con scuole, istituzioni, enti del terzo settore e famiglie, con l’obiettivo di unire le forze per migliorare il benessere di un’intera comunità.”