06 maggio 2024
06 maggio 2024
Teramo, 6 maggio 2024_L’iniziativa 'Pagine di legalità, esempi di cittadinanza' nasce come spin off del Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS realizzato con Unisona, che nei due eventi in live streaming sulla legalità tenuti da Pietro Grasso tra la fine del 2022 e il 2023 ha visto la partecipazione di oltre 100mila ragazzi delle scuole superiori.
Fondazione Scintille di Futuro, presieduta da Pietro Grasso, ha quindi messo a punto un programma di approfondimento articolato in webinar formativi dedicati agli insegnati delle scuole superiori di tutta Italia – partito lo scorso 31 gennaio - per fornire ai docenti gli strumenti necessari ad affrontare nelle classi un percorso di educazione alla legalità.
Oggi, a conclusione del progetto e grazie al sostegno di Conad Adriatico, si è svolto a Teramo un confronto tra Pietro Grasso e gli studenti dei poli liceali, per rispondere alle domande dei giovani su mafia, legalità e Costituzione. Ad accoglierli, il Presidente di Fondazione Scintille di Futuro, Pietro Grasso, la Direttrice di Fondazione Conad ETS, Maria Cristina Alfieri, l’Amministratore Delegato di Conad Adriatico, Antonio Di Ferdinando, il Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Dino Mastrocola e la coordinatrice della Scuola di legalità e Giustizia dell’Università di Teramo, Fiammetta Ricci.
“Questo incontro nella nostra Aula Magna - ha sottolineato il Rettore dell’Università di Teramo, Dino Mastrocola, nel suo saluto - rientra nelle attività della Scuola di legalità e giustizia dell’Università di Teramo, istituita - prima in Italia - nel 2018, in collaborazione con l’Associazione Falcone e Borsellino, per favorire la promozione culturale, la riflessione e il dibattito sui temi della legalità e del contrasto alle mafie. La Scuola - che mette in dialogo percorsi e linguaggi di educazione alla legalità - ha l'obiettivo di sviluppare proposte e costruire progetti e percorsi educativi in tema di legalità, per diffondere negli studenti una cultura di impegno sociale e civile tale da fornire conoscenze adeguate e conferire senso ad un’opera di contrasto alle mafie”.
“Quando ho deciso di dare vita alla Fondazione Scintille di Futuro il mio primo pensiero è andato alle scuole, alle migliaia di studentesse e studenti incontrati negli anni, alle centinaia di dirigenti scolastici e docenti con cui mi sono confrontato, trovando sempre interlocutori appassionati e raccogliendo consigli, richieste, suggerimenti. Proprio sulla base di questa esperienza, sono molto felice di portare Scintille per la scuola, in tantissime classi, perché anche da questo piccolo seme potrà partire una nuova primavera di legalità” – ha dichiarato il Presidente Grasso in apertura dell’incontro.
“Voglio ringraziare il Presidente Grasso, la Fondazione Scintille di futuro e la Fondazione Conad ETS per averci coinvolti in un progetto che ci permette di promuovere valori di giustizia e responsabilità civica, aspetti chiave del nostro impegno verso le comunità in cui operiamo e del nostro sforzo continuo per creare valore sostenibile per il futuro. – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando - Questa mattina, abbiamo avuto il privilegio di coinvolgere tanti giovani del nostro territorio in un dialogo fondamentale sulla promozione della legalità e il rafforzamento della coesione sociale. Crediamo fermamente nell'azione collettiva e nell'impatto positivo che possiamo generare sul futuro delle nostre comunità, ribadendo il nostro impegno a fianco delle nuove generazioni e creando opportunità di crescita culturale e sociale”.
“Siamo orgogliosi, dopo gli eventi in live streaming proposti agli studenti di tutta Italia, di sostenere anche questa iniziativa che stimola il dialogo con i docenti ed educa i ragazzi a riconoscere e contrastare ogni forma di mafia – ha aggiunto Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS –. Siamo grati al Presidente Grasso e alla sua Fondazione, Scintille di futuro, per lo straordinario lavoro di sensibilizzazione dei giovani su un tema così importante come l’educazione alla legalità”.
Dopo l’appuntamento di oggi a Teramo, il programma si chiuderà l’8 maggio a Milano, avendo già contato altri tre incontri nelle scuole di Parma, Perugia e Forlì (che si sono tenuti rispettivamente il 19 marzo, il 5 e l’8 aprile scorsi), per dialogare direttamente con le classi degli insegnanti che hanno aderito al progetto.