12 marzo 2024
Contrastare la povertà educativa e prevenire la criminalità, offrendo a bambini e bambine che vivono nei quartieri più difficili delle
grandi città la possibilità di praticare gratuitamente un’attività sportiva durante l’anno e di frequentare laboratori educativi sui valori positivi dello sport, su una corretta alimentazione e stili di vita sani. Sono questi gli obiettivi principali di ‘Sport Never Stop’, il progetto di Fondazione L’Albero della Vita ETS e Fondazione Conad ETS presentato oggi a Napoli durante un evento organizzato con il patrocinio del Comune presso Palazzo San Giacomo.
Il progetto, che ha preso il via tra settembre e ottobre 2023, copre tutto l’anno scolastico e si svolge in 8 città (Milano, Genova, Reggio Emilia, Ascoli Piceno, Perugia, Napoli, Catanzaro e Palermo) coinvolgendo oltre 250 bambine e bambini, con i loro genitori e le loro comunità territoriali. Con ‘Sport Never Stop’, Fondazione L’Albero della Vita e Fondazione Conad ETS hanno offerto centinaia di percorsi di pratica sportiva costruiti ad hoc su attitudini e desideri dei bambini coinvolti. Inoltre, sono stati attivati laboratori didattici sui valori promossi dallo sport (impegno, costanza, lealtà, leadership positiva, gestione dei conflitti e delle sconfitte) e laboratori per educare a uno stile di vita sano e a un’alimentazione bilanciata e adeguata all’età, rivolti sia ai bambini che alle loro famiglie.
‘Sport Never Stop’ nasce proprio per contrastare la povertà educativa a partire dalla proposta di praticare con continuità un’attività sportiva: rugby, nuoto, pallacanestro, calcio, ginnastica artistica e arti marziali sono solo alcuni degli sport scelti dai bambini e dalle bambine beneficiari del progetto che stanno già frequentando i corsi. Due esempi per tutti: M. una bimba che da sempre desiderava fare nuoto, finalmente è riuscita a entrare in vasca, ha partecipato alla sua prima gara e ha vinto il primo premio. Mentre il piccolo Z. - il più giovane di tre fratelli che non avrebbero potuto fare sport per le difficoltà economiche della famiglia – si è appassionato alla pratica del wushu, nella quale si è scoperto abile e molto talentuoso.
La mattinata, moderata dalla Direttrice di Fondazione Conad ETS Maria Cristina Alfieri, è stata arricchita dalla straordinaria testimonianza del Procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri, che dal suo osservatorio d’eccezione ha condiviso un lucido e puntuale affresco della situazione giovanile nelle fasce più disagiate della società.
Sono inoltre intervenuti, portando le loro riflessioni: Chiara Marciani, Assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro; Maura Striano, Assessore all’Istruzione e alla Famiglia; Mauro Lusetti, Presidente Conad Consorzio Nazionale; Giovanni Anania, Direttore Marketing PAC 2000A Conad; Manuela Marani, Segretario Generale de L’Altra Napoli EF; Salvatore Angelico e Isabella Catapano, rispettivamente Presidente e Direttrice Generale di Fondazione L’Albero della Vita ETS. Dal mondo dello Sport il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, impegnato con la squadra a Barcellona, ha inviato un videomessaggio (visibile a questo link) per tutti i ragazzi e le ragazze coinvolte nel progetto.