16 dicembre 2024
Sabato 14 e domenica 15 dicembre si è tenuta l'undicesima e ultima tappa del progetto "Sport Senza Confini", il percorso ludico-motorio itinerante rivolto ai giovani atleti under 14 con disabilità, organizzato con FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali. L'evento si è tenuto presso il Centro Scolastico Gallaratese di Milano e ha rappresentato il culmine di una prima stagione di grande successo per il progetto, che ha visto l’organizzazione di 11 raduni in sei diverse regioni italiane, con un totale di 187 partecipazioni. Un’iniziativa che ha attraversato l'intero territorio nazionale, offrendo a tanti giovani la possibilità di vivere un'esperienza di inclusione e sport. “Sport Senza Confini” ha dato la possibilità ai giovani atleti coinvolti di avvicinarsi a diverse discipline sotto la guida di tecnici FISPES specializzati, che hanno accompagnato i bambini in un percorso volto a stimolare il loro potenziale e le loro passioni sportive, oltre a favorirne l’integrazione all’interno di un gruppo. Un percorso che proseguirà anche nel 2025, con una nuova edizione di “Sport Senza Confini” che attraverserà l’Italia con una nuova serie di raduni.
«Siamo davvero felici di aver sostenuto per il secondo anno consecutivo i raduni nazionali della Scuola Itinerante di Fispes, perché mettono in pratica i valori più alti che lo sport sappia esprimere, rendendo protagonisti di attività coinvolgenti bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità e trasmettendo loro un messaggio positivo di incoraggiamento e speranza – ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad ETS. – Partecipare al progetto Sport senza Confini è stata un’esperienza entusiasmante per la Fondazione, per le Cooperative e i Soci Conad del territorio, che ci hanno seguiti e supportati in tutte le undici tappe nazionali di quest’anno. La nostra attività filantropica mette al centro i giovani, la loro formazione e il loro benessere psicofisico: fermi obiettivi nel lavoro delle Cooperative, come CIA Conad qui a Milano, che quotidianamente dialogano con le comunità locali, portando risposte concrete alle loro esigenze e supportando progetti inclusivi» - ha concluso Alfieri.